Annunci di vendita e certificazione energetica
E’ ormai ufficialmente entrata in vigore dal primo giorno di quest’anno la norma che obbliga l’indicazione, negli annunci di vendita delle case, della certificazione energetica; ma stando alle indicazioni di un’analisi fatta, nei primi giorni dell’anno corrente, da Immobiliare.it vediamo come la partenza di questa normativa sia stata senza dubbio fatta in modo molto delicato e quindi soltanto il quattro per cento degli annunci immobiliari attivi su Immobiliare.it, il più importante portale del settore con oltre settecento mila annunci presenti ogni giorno, mostra l’indicazione della prestazione a livello energetico dell’abitazione.
Il basso livello medio percentuale del dato di Immobiliare.it è condiviso anche dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che sottolinea come il cinquanta per cento degli annunci che danno nota della certificazione energetica riguardino immobili nuovi e quindi case costruite già seguendo le indicazioni delle nuove normative; l’amministratore delegato di Immobiliare.it esprime la preoccupazione rispetto al fatto che, seppur questa normativa fosse da tempo attesa ed abbia una sua logica e coerenza, questo obbligo possa rappresentare un ulteriore freno per un mercato, come quello immobiliare, che si trova a fronteggiare un momento molto difficile.
Ad oggi uno dei problemi più frequenti, come affermano gli operatori del settore, è la grande confusione che regna: solo nella Regione Lombardia sono state previste delle sanzioni che arrivano fino a cinque mila euro per coloro che pubblicano annunci non corretti. I costi per realizzare la certificazione energetica di un immobile variano tra i due ed i tre cento euro, ma molto spesso i proprietari di un’abitazione non vogliono né possono anticipare questa cifra anche in considerazione del fatto che i tempi medi di vendita di un’abitazione sono intorno ai sette mesi.