Anche in Italia cresce la domotica
La domotica è quella scienza che, applicata alla nostra abitazione, non solo permette di risparmiare fatica, ma consente anche di incidere in maniera minore sull’ecostistema e, se legata a una corretta fase di progettazione, ha come ulteriore benefit quello di garantire un notevole risparmio economico.
Secondo una recente indagine condotta da Immobiliare.it, dopo anni di difficile penetrazione nel mercato immobiliare tricolore, finalmente questo comparto sta facendo passi da gigante e ormai, soprattutto se si tratta di immobili di nuova costruzione, più di una casa su due ha almeno alcuni elementi di domotica di base.
Già , perché più che il termine generico di domotica andrebbe fatta una distinzione fra automazione di base ed avanzata. Nel primo insieme è corretto far rientrare, ad esempio, la motorizzazione delle tapparelle, nel secondo i sistemi intelligenti che regolano, attraverso sensori molto sensibili, l’accensione o lo spegnimento delle luci o dei riscaldamenti. E, ovviamente, gli esempi potrebbero continuare ancora molto a lungo.
Venendo ai numeri emersi dall’indagine, sono bastati appena 24 mesi perché la domotica arrivasee a conquistare il 59% degli immobili di nuova realizzazione e, altro elemento che ne attesta sia l’importanzia sia la buona accoglienza da parte degli italiani, la crescita mantenuta negli scorsi due anni è stata superiore al 16% anno su anno.
Particolarmente interessate agli sviluppi e ai vantaggi offerti dalla domotica sono riusultate essere le grandi metropoli del nord e centro Italia. In città come Milano o Roma, ad esempio, la presenza di elemendi di automazione casalinga negli immobili nuovi è praticamente un must e la percentuale di presenza è superiore all’80%.